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Autore: Amilcare Fiammeni

Area Disabilità

Inserimento in strutture residenziali e diurne

A seconda del grado di autonomia/gravità della persona diversamente abile, l’ASST del Garda propone alle famiglie di portatori di handicap, diverse tipologie di servizi: Centro Socio Educativo (C.S.E.), Servizio Formazione all’Autonomia (S.F.A.), Centro Diurno Disabili (C.D.D.), Residenza Sanitaria Disabili (R.S.D.), Progetto Appartamento Protetto, Comunità Socio Sanitaria (C.S.S.).

I progetti sono condivisi con l’Assistente Sociale comunale e l’Amministrazione si fa carico dell’integrazione delle rette di frequenza. 

Assistenza all’Autonomia scolastica

A supporto dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, il Servizio Sociale gestisce l’assistenza educativa scolastica non didattica, tesa a garantire l’accesso alle scuole di ogni ordine e grado agli alunni portatori di handicap, avvalendosi di operatori qualificati di una cooperativa specializzata, che ha in appalto il servizio.

L’Amministrazione assicura il servizio di concerto con gli Istituti Scolastici ed il Servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’Età e dell’Adolescenza (NPIA) dell’ASST del Garda.

Trasporto Sociale disabili

Il Servizio Sociale comunale pone un’attenzione particolare nell’assicurare un servizio di trasporto personalizzato alle esigenze specifiche del soggetto portatore di handicap per esigenze di fisioterapia, piscina, progetti mirati, logopedia, psicomotricità, frequenza scolastica, visite mediche specialistiche verso i presidi di Leno e Manerbio.

Il servizio è svolto sempre grazie alla collaborazione dell’Associazione Volontari per il Servizio Sociale Lenese.

Inserimento Lavorativo

I progetti di inserimento lavorativo sono rivolti a persone in situazione di difficoltà in possesso di

  • certificazione di invalidità superiore al 46%,
  • certificazione INAIL superiore al 34%,
  • iscritte al collocamento mirato (Legge 68/99),
  • certificazione di svantaggio sociale in carico a servizi specialistici (salute mentale e tossicodipendenze).

L’obiettivo prioritario è favorire l’ingresso nel mondo del lavoro per chi si trova alla prima esperienza e l’integrazione per chi ha subito una malattia/infortunio che ha causato una cessazione lavorativa precedente.

Per i potatori di handicap motorio/fisico/sensoriale risulta di fondamentale importanza ricercare diverse soluzioni lavorative di tipo sperimentale per sostenere la propria operatività all’interno di modi e tempi prestabiliti, pur essendo in grado di svolgere delle mansioni.

Tali progetti sono realizzati con il Servizio di Integrazione Lavorativa del Consorzio Tenda di Montichiari.

Interventi economici generici

Il cittadino che si trova in una situazione di difficoltà economica e che non è in grado di far fronte ai bisogni fondamentali con le proprie risorse, può richiedere un contributo economico all’Ufficio Servizi Sociali.

Per presentare la domanda di intervento economico è necessario richiedere un colloquio con l’Assistente Sociale, la quale valuterà insieme alla persona interessata il bisogno effettivo. Potrebbe essere richiesto di incontrare i familiari, di visitare l’abitazione, di acquisire ulteriori informazioni e documenti relativi alla condizione del richiedente.

Per la concessione di un intervento economico il Servizio Sociale terrà conto sia della situazione socio-economica complessiva della persona e della sua famiglia, che delle condizioni di vita del richiedente e della sua disponibilità a collaborare ad un progetto di aiuto per superare la situazione di difficoltà.

Le modalità di accesso e le entità degli interventi economici saranno stabilite in base alle esigenze ed alle disponibilità di bilancio e alla conseguente elaborazione di un progetto mirato di intervento.

Pacco alimentare mensile

La persona in difficoltà socio economica può richiederlo attraverso un colloquio con l’Assistente Sociale, che valuta il bisogno dell’interessato e lo invia alla rete di volontariato “Nonsolonoi”, sita in Via Viganovo.

Il pacco alimentare varia in base agli elementi presenti nel nucleo familiare.

Gestione alloggi SAP (servizio abitativi pubblici)

L’Ufficio Servizi Sociali si occupa della gestione delle assegnazioni degli 108 alloggi (ex ERP), di cui 52 di proprietà comunale e 56 di proprietà di Aler.

La nuova normativa 16/2016 e relativo regolamento attuativo 3/3/2019 prevede l’estensione del bando a livello di Ambito territoriale.

Area Anziani

Servizio Assistenza Domiciliare

E’ un servizio che garantisce prestazioni assistenziali presso il domicilio di persone parzialmente e/o totalmente non autosufficienti.
Ha lo scopo di favorire la permanenza dell’anziano nel proprio ambiente familiare e sociale e ritardare il ricovero in strutture residenziali.

Le prestazioni vengono svolte da personale qualificato dipendente della cooperativa sociali, che ha appaltato il servizio.
Gli interventi sono relativi alla cura e all’igiene della persona. Per l’attivazione del servizio è richiesta la compilazione della modulistica presso l’ufficio servizi sociali ed un colloquio di approfondimento con l’assistente sociale, a cui segue una visita domiciliare con gli operatori dedicati.

Il costo varia da € 3,50 a € 13,50 ad intervento in base all’ISEE.

Pasti a domicilio

È rivolto a persone che abbiano compiuto i 65 anni. Prevede la consegna del pranzo a domicilio da parte di personale volontario e/o personale qualificato.

La domanda deve essere presentata allo sportello dell’Ufficio Servizi Sociali, con possibilità di scelta del menù settimanale.

Il costo varia da € 3,00 a € 7,50 a pasto in base all’ISEE.

Rimborso Ticket sanitari

La misura è rivolta alla popolazione che abbia compiuto il 65° anno d’età con un rimborso economico pari al 70% delle spese sanitarie fino ad un massimo di € 200,00 per persona presente nel nucleo familiare a sostegno delle spese relative ad alcune tipologie di farmaci, visite specialistiche e terapie riabilitative presso enti pubblici o convenzionati con il SSN.

Rimborso utenze domestiche

A titolo di rimborso per le spese di riscaldamento/energia elettrica dell’anno precedente, l’Amministrazione Comunale riconosce alle famiglie conviventi con una o più persone ultra65enni un contributo forfetario.

Trasporto sociale anziani

Il servizio di trasporto sociale è rivolto prioritariamente a persone anziane impossibilitate a raggiungere i presidi ospedalieri di Leno e Manerbio per eseguire visite diagnostiche, specialistiche, cure o riabilitazione. Offre loro la possibilità di recarsi presso gli ambulatori medici locali e presso centri pubblici e/o privati sanitari del territorio limitrofo.

Il servizio è previsto anche per gli anziani che intendono partecipare alle attività del Centro Sociale “Casa Garda”.

Centro Sociale “Casa Garda”

Nei locali siti in Via Ospedale dal 1987è attivo uno spazio di aggregazione importante e significativo.

E’ un centro di proposte di animazione, un luogo di incontro e di socializzazione che, attraverso attività ludiche e culturali, ha come scopo la continua ricerca del benessere ed il miglioramento della qualità della vita. È autogestito dall’Associazione “Casa Garda” che conta circa 300 iscritti e si avvale di un’animatrice dipendente di una cooperativa sociale specializzata nel settore, che organizza corsi di ginnastica, gite, feste e visite culturali, aperti alla cittadinanza.

Area Famiglia

Assegni maternità Inps

La domanda deve essere presentata dalla madre non lavoratrice al Comune di residenza entro 6 mesi dalla nascita del figlio ed entro i 6 anni dell’adottando (fino ai 18 anni in caso di adozioni o affidamenti internazionali).

La madre lavoratrice può chiedere l’assegno se non ha diritto all’indennità di maternità dell’Inps oppure alla retribuzione da lavoro per il periodo di maternità. Se l’importo dell’indennità o della retribuzione è inferiore all’importo dell’assegno, si può richiedere l’assegno in misura ridotta.

È rivolto a cittadine italiane, comunitarie o in possesso di titolo di soggiorno (carta di soggiorno o permesso CE per soggiornanti di lungo periodo) residenti in Italia al momento del parto o ingresso in famiglia del minore adottato/affidato.

Assegni al nucleo familiare Inps

È rivolto a nuclei familiari aventi tre o più figli in età minorenne. I destinatari sono gli stessi dell’assegno di maternità.

Contributo alle famiglie affidatarie

È rivolto alle famiglie che ospitano temporaneamente un minore in condizioni di fragilità sociale, a seguito di progetto redatto dall’Assistente Sociale del Comune o su mandato del Tribunale per i Minorenni. Il Comune eroga una quota mensile fissa.

Assistenza domiciliare Minori

E’ un servizio di integrazione e supporto educativo domiciliare rivolto ai minori residenti nell’Ambito 9 e alle loro famiglie, in situazione di momentanea difficoltà.

Si propone di promuovere e sviluppare i fattori protettivi che la comunità può attivare nei confronti dell’infanzia.
L’intervento ADM si avvale della professionalità di educatori specializzati che operano in stretto contatto con le assistenti sociali del Servizio Sociale di Base o dei servizi specialistici che ne richiedono l’attivazione. L’intervento ADM offre un sostegno educativo ai ragazzi, aiutando i genitori nella temporanea difficoltà di educazione dei figli.

La richiesta di attivazione del servizio di assistenza domiciliare minori può essere presentata dai genitori del minore, dalla NPIA, dalla Scuola, dal Tribunale per i Minorenni.

L’avvio dell’intervento è subordinato alla valutazione della situazione da parte dell’Assistente Sociale, che elabora un progetto individualizzato a favore del minore, sottoscritto dalle parti coinvolte.

Asilo Nido Il Melograno 

La Cooperativa “Il Gabbiano”, con determina comunale n. 266/2020 è risultata aggiudicataria della procedura indetta dal Comune di Leno per la concessione e la realizzazione di una struttura con destinazione Nido per l’Infanzia e gestione diretta del servizio, ai sensi dell’art. 164 seg. e 180 del d.lgs 50/16.

“Il Gabbiano”, a far data dal 01/09/2020 gestisce l’Asilo Nido Comunale “Il Melograno”.

Per informazioni, si prega di contattare l’educatrice Veronica Migliorati al numero 347/3831250 oppure all’indirizzo mail nido.leno@ilgabbiano.it.

Il modulo di iscrizione per l’anno educativo 2022/2023, presente negli allegati della sezione “Modulistica”, è da inoltrare all’indirizzo mail sopra citato”.